Il blog di Laura W. Valenzuela

In montagna con Wilma

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12 Ottobre 2013


Ogni giorno mi sveglio sperando in un cambiamento.

Vivo con la mia migliore amica Wilma da nove anni, però alcune volte mi sembra che lei non abbia il proprio posto nel mondo, nel mondo che gli umani hanno disegnato per loro stessi.

Mi fa male pensare che la sua voce non è sentita da nessuno, per questo devo usare la mia per combattere… per difendere i suoi diritti, per difendere anche la sua vita.

Ieri siamo andate nelle montagne di Peguerinos, nella provincia di Àvila, a un’ora e mezza di auto da Madrid.

Siamo andate con i nostri amici, persone e cani, cercando la libertà che non abbiamo nel paese dove abitiamo perchè le nuove leggi di Pinto, il comune in cui vivo che fa parte della comunità autonoma di Madrid, hanno stabilito che lei non può camminare libera nel parco… ma Wilma ha bisogno di essere se stessa.

Gli umani non possono decidere tutto, devono comprendere e devono anche rispettare la legge naturale se vogliono costruire qualcosa… per me è tristissimo pensare che gli umani si augurano una vita meravigliosa dove però non c’è un posto per le tutte cose che non possono essere controllate da loro.

Una macchina piena di cacciatori è venuta verso di noi mentre stavamo camminando nel bosco. Hanno visto come 19 cani erano felici, liberi nella natura. “Ogni animale libero diventa una preda” hanno gridato prima di andare via…

Le nostre armi non sparano, non si possono nemmeno acquistare... però sono le più potenti. La lotta non si ferma, usiamo tutto ciò che loro non possiedono: il rispetto, il coraggio e l’amore.