Indigenous Peoples

Un Workshop per catturare sogni

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13 Febbraio 2017
L’artista Nick Huard con I suoi Dreamcatchers (Jessica Deer, The Eastern Door)
Nelle foto: l’artista Nick Huard con i suoi Dreamcatchers (Jessica Deer, The Eastern Door)

La Comunità Kahnawake-Mohawk partecipa a un progetto esteso a tutto il Canada


Con l’obiettivo della riconciliazione, tre membri della Comunità Kahnawake prenderanno parte ad un progetto esteso in tutto il Canada che esplora i sogni dei giovani di tutto il Paese.

Tra febbraio ed aprile, l’artista Nick Huard ed il suo assistente Watio Splicer viaggeranno in ogni provincia e territorio per insegnare ai giovani adolescenti tra gli 11 e i 13 anni come fare i dreamcatchers.

“La nostra gioventù rappresenta il nostro futuro, i nostri antenati futuri, ed i loro sogni sono impressionanti,” ha detto Huard, un nativo Mi'kmaq nato a Listuguj che risiede in Kahnawake. “Questo progetto incoraggia la loro immaginazione,  dà loro una voce ed un'opportunità di esprimersi creativamente. Noi vogliamo indurli a ricordare i sogni per continuare a sognare perché sogni possano divenire realtà, ed il dreamcatchers aiuta a ricordarli per realizzare il sogno che il Creatore ha messo nei loro cuori.”

Huard raccoglierà tutti i dreamcatchers fatti dai giovani in una grande composizione che verrà esposta nella Confederation Centre of the Arts a Charlottetown.

L'idea del progetto, organizzato dal Centro come evento principale per il 150°  anniversario del  Canada, è nata da un evento simile che Huard ha realizzato per la Membertou First Nation (Mi'kmaq) in Nova Scotia.

L’artista Nick Huard con I suoi Dreamcatchers (Jessica Deer, The Eastern Door)

“Per quell’occasione costruii un pannello di circa quattro metri in cui ho inserito 212 dreamcatchers realizzati dai bambini di Membertou che hanno partecipato. Quello fu la molla che ispirò l’attuale progetto” ha detto Huard.

“È un progetto fantastico, perché porteremo i dreamcatchers a tutte le porte e questo contribuirà ad unire le persone e a fare in modo che la nostra voce sia sentita e conosciuta.

Oltre ai tre mesi del workshop, la drammaturga Marie-Frances Moore trarrà ispirazione dai partecipanti per creare uno spettacolo che porterà per tutto il Paese durante l'estate.

“L'intera idea a monte è incoraggiare i giovani a non smettere di sognare, ma anzi di cogliere  l'importanza dei sogni per il loro futuro” ha detto Stephanie Ripley, produttore teatrale del Confederation Centre. “Avremo anche un artista regionale in ogni postazione, e a questo scopo abbiamo assunto 13 artisti tra musicisti, attori, comici, narratori, ballerini. Per il workshop di Montreal, il gruppo Twin Flames  e il musicista Jaaji Okpik rappresenteranno gli Inuit/Mohawk e creeranno un brano musicale che Marie-Frances inserirà nel suo spettacolo.”

Barbara Diabo della Comunità Kahnawake farà le coreografie dell’intero spettacolo.

“Per me è di grande importanza che membri delle First Nations abbiano voce e presenza in questo progetto, che parla dei sogni della gioventù per il futuro” ha detto Diabo.

“La nostra gente è stata messa da parte o è stata vista come ‘sbagliata’ per intere generazioni e questa è un'opportunità per noi per far sentire la nostra voce ed essere ascoltati. Specialmente quest’anno in Canada.”

Ventisei giovani tra i 16 e i 24 anni saranno ingaggiati per lo spettacolo. Le audizioni di Montreal avranno luogo il 17 febbraio alla National Theatre School, mentre il workshop di dreamcatcher inizierà il giorno seguente.

“Se ci saranno molte persone interessate organizzeremo delle sistemazioni in città per le loro audizioni. Desidero incoraggiare chiunque a tentare. Sarebbe grande avere molte persone da città diverse,” ha detto Diabo.

L’artista Nick Huard con I suoi Dreamcatchers (Jessica Deer, The Eastern Door)


www.easterndoor.com

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