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Nasce Radio Dreamland

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24 Aprile 2020
Nasce Radio Dreamland

La voce dell’ecospiritualità


Lunedì 6 Aprile 2020 è nata Radio Dreamland: la radio libera con sede all'Ecovillaggio di Dreamland. Radio Dreamland ha origine da un'idea di Giancarlo Barbadoro: musicista, poeta e compianto direttore di Shan Newspaper. La sua idea e la sua eredità sono state raccolte da Rosalba Nattero, già voce del LabGraal, giornalista e conduttrice radiotelevisiva, adesso direttore e anima di Radio Dreamland.

Una radio creata con un progetto ben preciso in mente: “Siamo un gruppo di sognatori – racconta Nattero - Abbiamo un sogno. Sogniamo un pianeta dove gli animali non vengano maltrattati, una Terra dove tutte le culture siano rispettate, dove i Popoli indigeni non vengano defraudati delle loro terre sacre. Un pianeta dove la natura sia tutelata e dove le altre specie vengano difese nei loro diritti e nelle loro culture. Un mondo che rispetti Madre Terra e ne colga l’insegnamento.”

Radio Dreamland lancia un nuovo modo di fare cultura, unendo filosofia e scienza, con rigore ma senza timore di avventurarsi in tutti quei campi di ricerca “maledetti”: quegli ambiti cioè che la scienza occamista si rifiuta di investigare a priori.

Continua Nattero: “Vogliamo fare informazione, nell'era della disinformazione, su quei temi destinati all'oblìo. La nostra radio vuole dare spazio a quegli argomenti a cui l'attuale conservatorismo delle idee non dedica attenzione, come ad esempio il fenomeno UFO,  l’indagine sulle antiche civiltà scomparse, le medicine tradizionali, l'intelligenza degli animali. Parleremo di meditazione e di spiritualità.

Rosalba Nattero, direttore artistico e anima di Radio Dreamland
Rosalba Nattero, direttore artistico e anima di Radio Dreamland

Argomenti spesso banalizzati, conoscenze che sono appannaggio di culture invisibili che scorrono parallele alla storia, conservate in sacche storiche che rischiano di estinguersi perché  soppiantate dalla cultura maggioritaria.”

Il palinsesto di Radio Dreamland prevede una serie di programmi settimanali, con un appuntamento diverso per ogni giorno della settimana. Al centro del progetto le trasmissioni condotte da Nattero, che vanta un'esperienza decennale nella conduzione radiofonica e televisiva, con l'esperienza dello storico programma “Nel Segno del Graal” andato in onda per 15 anni sull’emittente piemontese Radio Flash, “SOS Gaia, il pianeta vivo” da otto anni e tuttora in onda sull’emittente televisiva Rete 7 e il recente “Madre Terra Chiama” su Radio Archimede.

Le trasmissioni “Nel Segno del Graal” e “Madre Terra chiama” tornano ora a guidare il palinsesto di Radio Dreamland, ognuna con il proprio particolare punto di vista sul mondo dell'ecospiritualità.

Nattero, inoltre, conduce “Oltre la Mente”, un programma che si occupa di meditazione in un modo nuovo: interattivo, semplice, chiaro e diretto. Un modo per provare, in prima persona, quel silenzio interiore e quell'armonia che sono al centro dell'esperienza ecospirituale, da cui è nata Radio Dreamland.

Le voci di Radio Dreamland: Elio Bellangero, Miriam Madau, Marco Pulieri, Gianluca Roggero, Roberto Garosci e Luca Colarelli.
Le voci di Radio Dreamland: Elio Bellangero, Miriam Madau, Marco Pulieri, Gianluca Roggero, Roberto Garosci e Luca Colarelli

L'ultimo programma condotto da Nattero è “Artists United For Animals”, che prende il nome dall'omonima associazione creata dalla stessa per riunire gli artisti amanti degli animali, promuovendo iniziative volte alla sensibilizzazione pubblica dei temi animalisti. Un'iniziativa che già raccoglie quasi 150 artisti, che conosceremo nel corso di questo nuovo spazio radiofonico.

A completare il palinsesto, le trasmissioni “Scienza di Confine”, che spazia dall'esobiologia alla criptoarcheologia, “Archeomistery World” per indagare il magico mondo del megalitismo, “Animali ed Enigmi”, programma di criptozoologia, e “VeganSì”, per un'alimentazione che rispetti gli animali.

E’ impossibile, poi, terminare questa recensione senza parlare della selezione musicale: un mix travolgente di musica celtica, rock e musiche dei popoli nativi, con il repertorio trascinante del LabGraal a fare da collante e definire l'identità, anche musicale, della nuova realtà radiofonica.

Radio Dreamland rappresenta una ventata d'aria fresca, lontana da preconcetti e dogmi, portatrice di una cultura viva, libera, e per questo rivoluzionaria.

D'altronde Dreamland è la terra del sogno: un luogo fuori dal tempo che si erge intorno a un grande cerchio di pietre, progettato e costruito da Giancarlo Barbadoro proprio per dare testimonianza ed esempio di quest'esperienza di libera ricerca al di là di ogni dogma e convenzione.

“Vogliamo abbattere i paletti della ricerca – Conclude Nattero  - e creare una liaison tra visibile e invisibile, affrontando in maniera semplice argomenti inconsueti e quesiti apparentemente senza risposta. Questo è il mondo dell’ecospiritualità.”


www.radiodreamland.it