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03 Settembre 2012


Dal 13 al 16 Settembre ritornano gli Open d’Italia di Golf al Circolo “I Roveri”



Sei giocatori tra i primi cinquanta del ranking mondiale, quattro vincitori di major e novanta dell’European Tour, tre componenti del team continentale alla prossima Ryder Cup insieme al capitano e a due vice capitani e il trio azzurro formato dai fratelli Edoardo e Francesco Molinari e da Matteo Manassero saranno alcuni dei protagonisti degli Open d’Italia di Golf che, dal 13 al 16 settembre, andrà in scena al Royal Park “I Roveri” a Fiano Torinese. La gara sarà anticipata, mercoledì 12, da una Pro-Amateur (competezione che vede al via alcune compagini composte da un professionista e tre giocatori dilettanti) con la partecipazione di volti noti dello sport, della stampa e della televisione.

Francesco Molinari, grazie alla venticinquesima posizione nel ranking mondiale, sarà il giocatore testa di serie numero uno del tabellone principale. L’élite mondiale sarà anche rappresentata da Martin Kaymer (numero 27), Nicolas Colsaerts (35), gli iberici Gonzalo Fernandez Castano (43) e Rafael Cabrera Bello (45) e dall’inglese Simon Dyson (46). Dopo gli Open i due fratelli Molinari, Colsaerts e Kaymer voleranno negli Stati Uniti per rispondere alla convocazione del team europeo che dal 28 al 30 settembre in Illinois sfiderà gli Stati Uniti nella prestigiosa Ryder Cup.

Non come quest’anno sono parecchi gli aspiranti al titolo. Fra questi anche i “nostri” Matteo Manassero e Edoardo Molinari. Le condizione fisiche del torinese sono subordinate al lungo stop dovuto all’intervento al polso, ma certamente darà il massimo per non deludere i suoi sostenitori che lo conoscono sin da bambino perché il Royal Park è come se fosse la sua seconda casa. Ad ambire un posto sul podio ci sono anche gli spagnoli Alvaro Quiros e Pablo Larranzabal, gli svedesi Robert Karlsson e Alexander Noren, il britannico Simon Khan e i suoi connazionali emergenti Danny Willet e Tom Lewis, i transalpini Thomas Levet Raphael Jacquelin e i danesi Hansen, Kjedsen e Olesen.

Della pattuglia azzurra in gara non potevano mancare Costantino Rocca che nella sua carriera ha ottenuto cinque successi nel circuito e tre presenze in Ryder Cup, Emanuele Canonica per anni nel tour maggiore e vincitore di un titolo, Lorenzo Gagli, Andrea Pavan, Federico Colombo, il sedicenne Domenico Geminiani, Mattia Miloro, Benedetto Pastore, Andrea Rota, Gregory Molteni, Andrea Maestroni, Mattia Delpodio e Joon Kim.

Il torneo si svilupperà sulla distanza delle settandue buche, diciotto al giorno. Dopo il “taglio” delle prime trentasei, rimarranno in gara i migliori sessantacinque della classifica.

Da quest’anno gli organizzatori hanno deciso di aderire ad un’iniziativa benefica per supportare il progetto internazionale del World Food Programme il quale combatte la fame nel mondo. In Nepal, ad esempio, sostiene il programma per l’alimentazione scolastica del governo e più specificatamente il piano di riforma scolastica con l’obiettivo di garantire accesso all’educazione per tutti. Ancora oggi, in Nepal, il 14% dei bambini in età scolare non frequenta neppure le classi elementari e ogni il World Food Programme distribuisce dei pasti ad alto contenuto nutritivo a più di 195.000 bambini in oltre 1.700 scuole.

I biglietti per la quattro giorni di grande golf sono disponibili sul circuito on line di ticketone e costano 33 euro per l’ingresso giornaliero e l’abbonamento per i quattro giorni a 55. Al botteghino del circolo i biglietti costeranno 20 euro giovedì 13 settembre, mentre venerdì, sabato e domenica 30. Gli under 16 pagheranno 2 euro in qualsiasi giorno della manifestazione.

 

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