Personaggi

Danse Dawoula, la Danza della Gioia

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12 Aprile 2012


La “Danse Dawoula” vuol dire la “danza della gioia”.

Ho cominciato a ballare a 7 anni, nel nord del Camerun. Andavo a scuola con molti vestiti. Li cambiavo a ogni brano di danza durante la settimana culturale con i concorsi di danza degli anni ’80. In quegli anni la star americana John Travolta era molto celebre e mi avevano soprannominato così perché ballavo esattamente come lui. Rapidamente arriviamo al 1987, con Michael Jackson che diventa famoso, e divento il Michael Jackson del Camerun (visto che sono del suo stesso segno zodiacale). Prima di lui c’è stata della break dance, molto celebre da noi e anche nel mondo intero. Un giorno Elie Medjo, un cameraman della tv del Camerun, mi dice: “Perché non crei una danza, visto che sei un ballerino pieno di leggerezza, rapido e molto dotato?”.

E così nel corso del 1993 ho deciso di creare la Danse Dawoula, la “danza della gioia”. Visto che da noi ci sono danze che accompagnano le disgrazie, i dolori e i lutti, ci sono le danze mistiche, le danze dei cacciatori… ecco che ho avuto l’idea di creare la Dawoula, che tutti possono ballare (da soli, in coppia, persone portatrici di handicap…)

Nel 1995 era già operativa e ho proposto molti spettacoli con questa nuova danza. Dal 2010 ho smesso di fare spettacoli, trovandomi in ristrettezze economiche. Non è ancora molto conosciuta dal grande pubblico e attualmente facciamo le nostre prove nei foyers culturali per realizzare meglio la colonna sonora dei nostri video ed è l’ambito in cui coinvolgiamo le persone che ci aiutano a realizzare i nostri videoclip. La Danza Dawoula ha dei passi di danza e dei passaggi armonici creati apposta per gli spettacoli e i concerti.

La danza Dawoula si compone di 12 passi di danza:

  1. War lé, “Vieni”

  2. Doubélam,Il mio credo”
  3. Soma loba, “Un grazie a Dio”
  4. Atiki tiki tchat, “Pieno”
  5. Dawoula, “Gioia”
  6. Kotto Kotto Bass, “Una barriera”
  7. Fotso, nome proprio
  8. Foulani, nome del Popolo nativo anche detto Foulbé
  9. Djaouro manti, “Il re degli spacconi”
  10. Wanda, “Formidabile”
  11. Magnélé, “Arcuato”
  12. Bafia, nome di un’etnia del Camerun


Cercherò di illustrare qualche passo di danza della creatività della danza Dawoula:

  • War lé, con le mani sollevate e tese come se chiamaste il vostro cavaliere o la vostra dama, muovendo le dita in segno di richiamo, abbassandole e alzandole
  • Wanda, si danza per terra con i piedi incrociati, le mani all’altezza delle tibie e girando come una trottola: davvero spettacolare
  • Kotto Kotto Bass, è una danza delle persone con handicap e ho dimostrato a tutti che quando queste persone si muovono, il loro passo è una danza molto molto bella.



Dopo ogni spettacolo il pubblico reclamava sempre il bis applaudendo le mie esibizioni.

Tuttavia abbiamo deciso per il momento di sospendere le esibizioni, per non volgarizzare troppo questa danza.


Fra le molte danze delle tribù di cui il Camerun trabocca vorrei citare quelle delle tribù Bororos et Gounous.

Presso i Gounous i danzatori sono a torso nudo, petto in fuori, braccia muscolose, spalle larghe, fisico ben scolpito, bei volti, teste rasate e un lungo bastone in mano. Da un lato ci sono i candidati in cerca di giovani ragazze vergini, dall’altro ci sono balafong, flauti, tam-tam e percussioni. Le danzatrici sono delle spettatrici, ogni ragazza sceglie così l’uomo della sua vita.

I Bororos danzano in gruppi di quindici faccia a faccia. Una distanza di 20 metri separa i due gruppi. I danzatori devono impugnare i lunghi bastoni appoggiati sulla spalla. Il bastone è un’arma di difesa. I lunghi capelli sono intrecciati e decorati con nastri e anelli in cuoio, argento e anche oro. Sui capelli mettono antenne radio o TV. Il volto è molto colorato, le ciglia tinte di nero e portano un gran numero di braccialetti di svariati colori, alle braccia e ai piedi nudi. Indossano pantaloni corti e camicie senza maniche, aperte all’altezza delle ascelle. Al collo hanno molte perle e uno specchio. Qui i bastoni sono usati come strumenti musicali, percuotendoli l’uno contro l’altro e danzando al ritmo della musica. Le ragazze assistono come spettatrici e quando è l’ora scelgono i più belli, gentili e forti e quelli che sono veloci a manipolare i bastoni diventeranno i loro fidanzati.

La danza e la musica svolgono un ruolo molto grande nelle nostre tribù.

Attualmente è in corso la ricerca di finanziamenti per un progetto che prevede la realizzazione di una serie di video sulle danze tradizionali del Camerun.


Baba Afrika risiede a Douala, in Camerun. E’ musicista, compositore e coreografo.

 

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