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Il Sogno degli Schiavi

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13 Giugno 2017
Il Sogno degli Schiavi, la nuova raccolta di poesie di Giancarlo Barbadoro, edizioni Triskel. La copertina è tratta da un dipinto della pittrice Angela Betta Casale
“Il Sogno degli Schiavi”, la nuova raccolta di poesie di Giancarlo Barbadoro, edizioni Triskel. La copertina è tratta da un dipinto della pittrice Angela Betta Casale

Presentata al Salone del Libro di Torino la nuova raccolta di poesie di Giancarlo Barbadoro dedicate all’amore per gli animali e per Madre Terra


C’è una falla nella nostra presunta “civiltà”. C’è un bug nel voler dimostrare la nostra umanità. Il mondo va avanti come sempre, i giorni si susseguono tra problemi grandi e piccoli, ma tutto sommato con le stesse regole. Un mondo variegato ma che vuole tendere a dimostrare un suo equilibrio pur con tutti i suoi squilibri.

Eppure c’è una grossa falla. E quando uno la nota, non può più dimenticarla. E allora capisce che è tutta una farsa, che siamo prigionieri del sogno di qualcun altro, che non è vero che è tutto in equilibrio.

Il pianeta Terra ruota intorno al Sole come sempre, con tutto il suo carico di vita, ma una grossa fetta di vita su questo pianeta soffre quotidianamente come in un girone dantesco. Vita senziente che viene torturata, miliardi di esseri che vengono fatti nascere solo per essere schiavizzati e macellati, usati come cavie nei laboratori di sperimentazione. I nostri fratelli diversi, figli anch’essi della stessa Madre Terra, vengono cacciati per il gioco degli umani, torturati ed esposti a umiliazioni nei circhi, rinchiusi senza colpa nei luoghi di detenzione per animali.

L’abominio più grande della storia dell’umanità si sta compiendo sotto i nostri occhi.

Eppure continuiamo a svegliarci al mattino, andare a lavorare, al cinema la sera o davanti alla TV.

Come possiamo tollerare tutto questo?

È evidente che c’è una crepa nella nostra presunta “civiltà”.

Le poesie di Giancarlo Barbadoro ci mettono di fronte a questa crepa in un modo che non possiamo più dimenticare. Parole senza inutili compiacimenti, senza fronzoli, eppure vanno dritte al cuore.

Uno spaccato di realtà che è uno schiaffo alla morale del buonismo a tutti i costi.

Eppure, anche se ci mettono di fronte a una realtà dura, queste poesie contengono un messaggio di speranza. È come se un viaggiatore del tempo arrivasse dal futuro per svegliarci dal nostro perenne sogno e ci mostrasse l’assurdità di ciò che abbiamo davanti.

Per mostrarci il “suo” futuro, dove la normalità è il rispetto per la vita, per Madre Terra e per tutti i suoi figli.


La presentazione del libro al Salone Internazionale del Libro di Torino 2017 presso lo spazio di Radio Archimede. Reading di poesie di Giancarlo Barbadoro presentato da Rosalba Nattero con l’accompagnamento musicale di Luca Colarelli e Andrea Lesmo
La presentazione del libro al Salone Internazionale del Libro di Torino 2017 presso lo spazio di Radio Archimede. Reading di poesie di Giancarlo Barbadoro presentato da Rosalba Nattero con l’accompagnamento musicale di Luca Colarelli e Andrea Lesmo


www.giancarlobarbadoro.net

 

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