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Michelle Indaga

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05 Giugno 2021
"Michelle Indaga" di Anna Maria Bonavoglia, Edizioni Triskel
"Michelle Indaga" di Anna Maria Bonavoglia, Edizioni Triskel

Il romanzo di Anna Maria Bonavoglia nella terra dei sogni: Dreamland


"Michelle Indaga" di Anna Maria Bonavoglia, uscito per Edizioni Triskel, è un romanzo che riesce a farti entrare in un mondo fatato e fiabesco, pieno di colpi di scena. Michelle ti apre le porte del suo mondo infinito, ricco di anima sincera.

Il suo fare elegante, la sua camminata verso sentieri vastissimi ti portano a contatto con  storie ricche di pathos, di delicatezza, di amore verso i suoi amici e verso Rosalba, colei che è stata sua compagna di vita.

Sei racconti in cui l’autrice sviscera attraverso la mente della gatta Michelle, eh sì perché Michelle è una stupenda gattona, emozionanti avventure attraverso i molti protagonisti.

Negli episodi sono numerosi i personaggi che accompagnano Michelle, dalla stessa Rosalba a Luca, Gianluca, Andrea e Giancarlo*, colui che con il suo flauto magico disegna note nell’aria in cui Michelle rimane lì incantata ad ascoltarlo: “La musica si snodava lenta e sinuosa come una voluta di fumo odoroso di antico e saliva su, su, verso il cielo macchiato di stelle. Michelle, acciambellata come suo solito sulla trapuntina rosa muoveva dolcemente le orecchie, seguendo le note che provenivano dalla sala al piano terreno…”

Tutto si snoda nella magnificenza incantata di Dreamland nella vallata del Parco della Mandria di Venaria dove tutto sembra fermo in un altra dimensione, dove il tempo sembra non esistere.

“Era una bella serata tranquilla: il cortile tra le cascine di Dreamland era attraversato da un venticello gelido e dispettoso che faceva turbinare le ultime foglie dimenticate dall’autunno. Giù nel salone gli umani si divertivano, ballavano, ridevano: era bello percepire la loro gioia, il loro essere in armonia e pace.”

Ecco poi apparire i compagni di Michelle, ovvero Willy e Maya e l’avventura inizia a prendere corpo.

Maya si agitò ancora: era un batuffolino di gatta, tutto sommato, ma quando era agitata pareva essere un esercito di felini in panico. No, no. Willy dice che gli umani sono spariti!”

“Il solito burlone… Non stare a sentirlo cara: lo sappiamo tutti che gli umani si estingueranno tra 5.342 anni e due mesi, è ancora presto… Sarà una delle sue solite fandonie. Il solito burlone. Ma, ma, non gli umani tutti, Michelle: solo i nostri!” disse la gattina.

La suspense avanza… “Michelle alzò la testa, inquieta, e guardò le stelle sopra di sé.

Nel cielo era apparsa una seconda, e poi veloce nel tempo di un sospiro, una terza luna, e la loro luce aveva rischiarato la notte, coprendo ogni cosa d’un velo color del latte. Le ombre stesse non erano più nere, ma colorate d’un pallido grigio.”

Anna Maria Bonavoglia porta a questo punto il lettore a immergersi nell’atmosfera di Dreamland che ad un certo punto vede arrivare delle Ombre Danzanti misteriose.

Poi tra blocchi di cristalli e il magico Cerchio di Pietre prendono forme interessanti e magici simboli come l’antico idioma Protostellare Standard, una lingua arcaica, creata per i popoli dell’Universo sprovvisti di apparati vocali…, l’apparizione di Kali e degli dei… e la morte di Willy. “Si avvicinò a Maya, che continuava a cantare una nenia dolcissima al sonno eterno di Willy e le chiese con tono lieve: Maya, ma tu hai una vaga idea di come abbia fatto la nostra amica Rosalba a trovare il libro degli Antichi Canti degli Dei?”

Poi il dolore di Michelle e Maya per la scomparsa di Willy, accompagnato dal canto di Rosalba che non è altro che l’anima di Willy : “Danzate con me piccole amiche perché questo luogo del sogno, Dreamland, sia sempre culla di saggezza, di giustizia, di speranza. Perché sia rifugio, consolazione e ristoro per gli spiriti buoni e per i miei amati animali, per ogni foglia degli alberi e per ogni filo d’erba.” Maya e Michelle sorrisero.

Sogno e realtà in questo romanzo si fondono in un tutt’uno nella terra che non a caso si chiama Dreamland. La terra del sogno.

Questo libro è più che un semplice romanzo di fantasia, perché è nella realtà dei personaggi che esistono e che vivono quotidianamente in quella terra dove tutto è possibile, dove ogni cosa ha quel qualcosa di magico, dove se affondi le mani dentro la terra o abbracci le pietre del Cerchio Magico, che è reale, senti dei flussi di energie che ti prendono corpo così come passeggiando ti sembra di avere Willy e Michelle e Maya al tuo fianco, dove il flauto di Giancarlo continua a mietere sonorità universalmente uniche.


*I componenti del gruppo musicale LabGraal


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