Scienze di Madre Terra

L’Astrologia incontra l’Omeopatia

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20 Luglio 2012


L’astrologia, quale studio del rapporto tra gli esseri umani, le loro vicende e la posizione degli astri nel cielo, anche se oggi è relegata erroneamente al rango di non-scienza, ha avuto una grande rilevanza nel passato. Considerata quasi una chiave interpretativa generale, inevitabilmente ha affrontato anche il campo della medicina e ha studiato il rapporto tra le tipologie zodiacali e l’aspetto fisico degli individui, ha trovato le analogie tra i diversi segni e gli organi del corpo umano, ha rilevato la predisposizione individuale ad ammalarsi in base alla situazione planetaria del momento della comparsa di un individuo in questo universo.

Proprio questa attenzione alle tipologie fisiche e psicologiche avvicina naturalmente l’astrologia all’omeopatia, scienza di ordine medico che si avvale, nella diagnostica e nella terapeutica, di una dettagliata analisi della struttura fisica, delle caratteristiche psicologiche, delle modalità di reazione e di comportamento dei pazienti e di una classificazione degli individui in categorie base.

È stato naturale, partendo da queste considerazioni, iniziare una ricerca, che stiamo tuttora conducendo, sui parallelismi e le analogie che si possono trovare tra l’astrologia e l’omeopatia.

Del resto già qualcun altro aveva tentato di mettere in relazione queste due scienze. Leggiamo ad esempio che il Dr. J. Michaud (1918-1999), omeopata e astrologo, rilevava come astrologia e omeopatia siano legate a due infiniti e come l’essere umano si ponga “tra l'infinitamente grande astrologico e l'infinitamente piccolo omeopatico”. In effetti se l’astrologia guarda la vastità del cielo per spiegare la vita degli uomini, l’omeopatia si basa su rimedi tratti dalla natura e ottenuti con diluizioni successive degli elementi terapeutici, fino a giungere a quantità infinitesimali.

Ma vediamo ora quali sono gli elementi che dal punto di vista astrologico e omeopatico segnalano la predisposizione ad ammalarsi e quali organi possono essere più facilmente colpiti.

L’Astrologia è una scienza antica e sono stati fatti nel tempo innumerevoli studi e osservazioni arrivando a valutare come la posizione dei pianeti al momento della nascita possa delineare uno stato di equilibrio, di eccesso o di difetto tale da determinare situazioni patologiche specifiche e delineabili. In astrologia, l'individuo è considerato tanto unico quanto intimamente legato al cielo della sua nascita, cioè all’immagine della posizione dei pianeti in quel momento preciso e dei rapporti di vicinanza e distanza fra loro. Tutta l'arte astrologica consiste nel cercare la natura di questi legami, e il risultato di questa ricerca sarà la conoscenza della persona, delle sue potenzialità e del suo futuro perché, come esprime una frase attribuita a Ermete Trismegisto, tutto quello che è in alto è come ciò che è in basso, e tutto ciò che è in basso è come ciò che c'è in alto, affinché si compia il miracolo dell'unità.


Allo stesso modo, attraverso l’osservazione e lo studio delle costituzioni omeopatiche e delle diatesi, l’omeopata è in grado di valutare la predisposizione ad ammalarsi di alcune patologie anziché di altre e di individuare il rimedio definito simillimum, cioè quella sostanza ricavata dalla natura, diluita e dinamizzata, che copre la globalità dei sintomi di uno stesso soggetto.

Ricordiamo che per la medicina omeopatica il rimedio indicato per un individuo non è detto che sia indicato anche per un altro che presenti lo stesso sintomo. Deve sempre essere valutato l’insieme delle sintomatologie a cui corrisponderà una specifica sostanza: quella che nell’individuo sano provoca quei sintomi e che invece è in grado di guarire il soggetto malato. In omeopatia l'individuo è considerato sì un essere unico ma anche intimamente legato a una parte specifica della natura. Tutta l'arte omeopatica consiste nel cercare quella parte, ed è grazie a questa ricerca che si ottiene la guarigione. In sintesi, come diceva Ippocrate similia similibus curentur ovvero il simile cura il simile.
In omeopatia, per trovare il simillimum, si cercano i sintomi più strani, rari e peculiari e analogamente, in astrologia, per riconoscere l’individuo nella sua unicità, si va alla ricerca delle configurazioni più particolari, quali i rapporti in gradi tra corpi celesti, gli ammassi planetari in un segno o nell’altro o la sovrabbondanza e la scarsità di elementi nei segni che appartengono ad uno in particolare dei quattro elementi.

A proposito dei quattro elementi, che tanta rilevanza hanno in astrologia, già Platone intorno al 410 a.C. scriveva (Timeo 82 a): "Essendo quattro gli elementi di cui si compone il corpo - terra fuoco aria e acqua -, una loro innaturale abbondanza o scarsezza, un cambiamento dalla loro propria sede ad una altrui (…) procurano turbamenti e malattie".

Nella nostra ricerca abbiamo iniziato a comparare proprio i quattro elementi astrologici con le quattro costituzioni omeopatiche e gli abbinamenti che abbiamo trovato sono i seguenti: elemento Terra e costituzione Carbonica, elemento Fuoco e costituzione Sulfurica, elemento Aria e costituzione Fosforica, elemento Acqua e costituzione Fluorica.


Vediamoli ora nel dettaglio.

I Segni di Terra sono caratterizzati da fermezza, determinazione, pragmatismo, laboriosità, concentrazione e metodo. L’elemento Terra simboleggia la conservazione, l’accumulo, la stabilità, la resistenza e la concentrazione. I Segni che ne fanno parte sovrintendono, rispettivamente, il Toro alla nuca, al collo, alla gola, alla tiroide, alle paratiroidi e alle ovaie, la Vergine alle viscere e al fegato e il Capricorno allo scheletro, alle articolazioni e al rimodellamento osseo. Quando più di tre pianeti occupano i Segni di Terra si potrebbero verificare disfunzioni metaboliche come diabete, aterosclerosi, calcolosi e cisti ovvero eccesso dei valori di staticità, coesione e concrezione.

In parallelo, dal punto di vista omeopatico, le peculiarità dei Segni di Terra possono essere individuate nella Costituzione Carbonica. Ritroviamo anche qui un individuo ben strutturato, generalmente di una media o bassa statura, con tendenza all’obesità, dai gesti lenti e ponderati. È un soggetto portato alla ricerca dell'equilibrio e può avere la tendenza a compiacere gli altri. È di indole calma, pigro, ordinato, coscienzioso, disciplinato, rispettoso e responsabile. Tendenzialmente ipotiroideo, può soffrire di una degenerazione dei tessuti vascolari, varici, malattie metaboliche, diabete e ipertensione, articolazione rigide e artrosi, reumatismi.

I Segni di Fuoco sono caratterizzati da vitalità, ardore, entusiasmo, ambizione, irascibilità. Il Fuoco è correlato all’energia dinamica e cinetica e governa tutti quegli organi che manifestano intensa attività quali quella energetica, rigeneratrice e di difesa. I segni che appartengono a questo elemento sono Ariete, Leone e Sagittario. Il primo governa la testa e i cinque sensi che sono la via di comunicazione con l’esterno e fungono da difesa immediata, il secondo il cuore nella sua attività muscolare, il terzo la muscolatura scheletrica, con il controllo della produzione dell’energia, del movimento e del calore. Un eccesso di pianeti nei Segni di Fuoco può indicare la tendenza allo spreco energetico.

Troviamo un’analogia con la Costituzione Sulfurica che solitamente presenta persone di media statura, muscolatura ipertonica e ben sviluppata e apparato scheletrico robusto. Se ingrassano, lo fanno in maniera tonica che risparmia gli arti. Questi soggetti sono caratterizzati da un grande ottimismo, vivacità, espansività, combattività e al contempo impulsività nel cercare di portare sempre a termine i propri obiettivi. Sono passionali, ipercritici, nervosi. Hanno un carattere intuitivo. Il loro metabolismo tende ad alterarsi, fino a manifestare patologie come diabete, gotta, calcolosi epatica e renale, obesità.

Soffrono spesso di sintomi alternanti e che ricompaiono, come prurito, problemi cutanei, secrezioni, bruciori, cefalee e nevralgie.

I Segni d’Aria sono caratterizzati da mobilità, poliedricità, libertà, assimilazione, velocità, fluidità, diplomazia, vita di relazione. L’elemento Aria nel suo insieme è correlato alla rarefazione e alla filtrazione degli elementi sia esterni che interni all’organismo.


Vediamo queste caratteristiche anche nei singoli segni di questo elemento: l’Acquario corrisponde sia al sistema circolatorio, nella sua funzione di filtro di microorganismi e farmaci, sia al sistema nervoso con la funzione di trasportatore di stimoli in entrata e uscita dall’encefalo, i Gemelli corrispondono ai polmoni e simboleggiano il trasporto dei gas nello scambio tra ossigeno e anidride carbonica, la Bilancia corrisponde ai reni e al sistema di filtraggio del sangue, del trasporto di liquidi e della regolazione degli elettroliti. Un eccesso di pianeti nei segni d’Aria porta a patologie degli organi emuntori (fegato, reni, polmoni, sistema nervoso) ma può anche indicare irrequietezza e dispersione di forze.

La corrispondente Costituzione Fosforica comprende soggetti longilinei, sempre tendenti alla magrezza per l’iperstimolazione del sistema nervoso simpatico e l’ipertiroidismo. Sono soggetti intuitivi, sensibili, fantasiosi, artistici, intelligenti, rapidi. Si esauriscono facilmente e la loro vita interiore domina su quella di relazione. Soffrono spesso di ipotensione e sono molto freddolosi. Hanno spesso un’intelligenza brillante ma appaiono anche insoddisfatti e scontenti. Raramente soffrono di gravi malattie ma tendono al dimagrimento, all’anemia e alla demineralizzazione ossea progressiva e i loro muscoli sono deboli. Sono predisposti ad ammalarsi di rinofaringiti, bronchiti, pertosse, asma, aumentata motilità intestinale, mal di testa, cistiti recidivanti, squilibri immunitari fino alle patologie autoimmuni. Sono soggetti caratterizzati da appetito alterno e umore variabile, introversi, temono moltissimo i temporali, sono molto intelligenti, telepatici, veloci e scattanti ma si stancano in fretta e hanno bisogno di riposarsi spesso per “ricaricare le pile”.

I Segni d’Acqua sono correlati all’emotività, alla fantasia, all’incostanza, all’ispirazione, alla creatività e alla profondità. Un eccesso di pianeti in Segni d’Acqua può determinare un rischio di instabilità sia nella struttura fisica che in quella psichica. Per gli individui nati sotto questi segni il confine che sta tra la genialità e la follia può essere sottile, mentre da un punto di vista fisico possono tendere a problematiche vascolari con formazione di edemi o dilatazioni (varici, emorroidi) e infezioni. Nello specifico, il Cancro governa l’utero, il feto e lo stomaco; gli organi escretori e il sistema riproduttivo maschile sono rappresentati dallo Scorpione, mentre i Pesci sovrintendono alla corteccia cerebrale e ai piedi.


Si possono osservare caratteristiche analoghe nella Costituzione Fluorica. Qui abbiamo una corporatura longilinea e magra ma irregolare nei tratti somatici con asimmetrie e dismetrie. L’individuo fluorico può manifestare problematiche vascolari, ernie, varici, emorroidi. Questa costituzione può essere caratterizzata da malformazioni congenite, lassità dei legamenti articolari, ipotonia muscolare, dentizione irregolare e carie precoci. Sono caratteristiche di questi individui la curiosità, l’ingegnosità, la genialità, l’instabilità e l’indecisione. Questa costituzione è dotata di grande intelligenza, anche se a volte può essere soggetta a manifestazioni di paranoia o sindromi depressive.

Entusiasmate dai risultati di questa prima serie di corrispondenze abbiamo proseguito con il parallelismo tra la divisione ternaria dei Segni zodiacali (Cardinali, Fissi e Mutevoli o Mobili) e le Diatesi omeopatiche. Ed ecco qui i risultati che abbiamo ottenuto.

I Segni Cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno) sono i Segni dei Solstizi e degli Equinozi, dell’inizio delle stagioni e sono caratterizzati da attività, movimento, energia, esuberanza e iniziativa. Dal punto di vista organico ci può essere correlazione con l’ereditarietà genetica, le difese immunitarie, la gestazione, l’omeostasi, la formazione degli elementi del sangue.

I Segni Cardinali possono corrispondere in omeopatia alla diatesi Psorica. Il profilo psorico esprime la tendenza alla vitalità, a eliminare le tossine attraverso la cute e le mucose o gli organi emuntori come i reni o il fegato. Sono caratteristiche le manifestazioni cutanee pruriginose e le allergie. A livello mentale la loro esuberanza sfocia spesso in espressioni ansiose.

I Segni Fissi (Toro, Leone, Scorpione e Acquario) rappresentano la stagione piena e sono caratterizzati da stabilità, fermezza, volontà, passionalità ed energia psichica. Fisiologicamente i Segni fissi governano organi, sistemi e cellule che non sono in grado di riprodursi e che per questo sono detti stabili, quali le cellule germinali femminili, le cellule muscolari cardiache, le cellule della milza e le cellule nervose.


Gli appartenenti alla corrispondente tipologia Sicotica tendono, sul piano fisico a un rallentamento degli scambi e alla tendenza all’accumulo delle tossine e a livello psichico a fissazioni e fobie. In generale in loro prevalgono gli aspetti di eccesso e di espansione, possono quindi soffrire di alterazioni cellulari come iperplasie e ipertrofie o psicologicamente essere portati ad eccesso di ambizione, intolleranza, prepotenza, impazienza.

I Segni Mutevoli (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) sono i Segni del passaggio da una stagione all’altra e sono caratterizzati da adattamento, riflessione, creatività, irrequietezza, vita intellettuale e anche atteggiamenti autolesionisti. Da un punto di vista fisico i segni mobili governano organi o sistemi cellulari contraddistinti da mobilità, metamorfosi ed elasticità quali le cellule mobili ciliate dell’albero respiratorio, le cellule dell’epitellio intestinale, le cellule del tessuto muscolare striato, il sistema ormonale responsabile delle trasformazioni fisico-psico-chimiche.

Possiamo riscontrare un’analogia con il profilo Luesinico che mostra a livello mentale attrazione per la ricerca e le cose nuove, per ciò che è originale e poco scontato. I luesinici manifestano spesso atteggiamenti irrequieti e ribelli, pessimistici, tormentati e autolesionistici, che si possono esprimere anche con disturbi del sonno, stati di angoscia e nei casi più gravi, instabilità psichica. Sul piano fisico i luesinici possono presentare anomalie della reattività che sfociano in disfunzioni ormonali, irritazioni, lesioni, ulcerazioni, fino alla possibilità di sviluppare patologie autoimmunitarie. Possono essere interessati da questa azione distruttiva soprattutto il tessuto connettivo e il tessuto di sostegno dei vasi ematici.

Questo viaggio in parallelo tra omeopatia e astrologia può far scoprire qualcosa di più delle diverse tipologie e di come le disfunzioni siano disequilibri, rimediabili attraverso la conoscenza e la terapeutica. Esistono delle tendenze e delle predisposizioni ad ammalarsi: avere dati in più sulle diverse tipologie mentali e fisiche può essere di aiuto per prevenire la perdita di armonia che causa lo stato di malattia oppure per trovare una buona prassi terapeutica che tenga conto della globalità dell’individuo e sia in grado di guarirlo davvero. Consideriamo però sempre che le classificazioni sono utili per generalizzare e per comprendere ma tanto in omeopatia quanto in astrologia l’individuo è sempre considerato nella sua unicità: tanto è unico il piano natale quanto è unico il rimedio preso dalla natura come simillimum terapeutico. L’esistenza stessa nella sua globalità è un’espressione creativa e unitaria ma ogni piccolo elemento è importante e, citando in proposito una frase del poeta Giancarlo Barbadoro, possiamo dire che ogni individuo è un’opera d’arte a sé.