Il blog di Giancarlo Barbadoro

Cacciatori. Chi sono costoro?

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04 Novembre 2013


Se a una persona piace uccidere e si compiace di fronte al corpo massacrato della sua vittima innocente, viene inevitabilmente da pensare che a questa persona non sembra proprio che le rotelle gli girino nel verso giusto.

Che questo piacere sia rivolto ad altre specie non giustifica affatto le sue pulsioni di sangue e di morte che comunque esistono come suo chiodo fisso.

Il fatto che poi queste pulsioni di compiacimento di uccisione e di morte siano proposte come sport fa ancora più impressione. Viene da pensare che questi qui si organizzano in maniera trasversale come lupi mannari in branco per mimetizzarsi e praticare con una valida giustificazione il proprio hobby di morte.

E dico lupi mannari perchè se a costoro piace così tanto la morte e il sangue, e sono immuni da sentimenti di pietà verso le loro vittime, non sono certamente esseri umani normali con cui solitamente si ha a che fare.

Questi signori non li vedo capaci di vivere rapporti normali di famiglia, di coppia e di aggregazione sul posto di lavoro. Me li immagino piuttosto mentre fingono di essere normali. Ma in realtà eternamente dominati da questo pensiero fisso e morboso di sangue e di morte.